Gravidanza
Rieducazione posturale per il trattamento del mal di schiena in gravidanza
Una delle complicanze più comuni della gravidanza è lo sviluppo di una lombalgia e/o di una lombo-sciatalgia, le cui cause sono per lo più da ricercare nella modificazione biomeccanica che avviene nella struttura muscolo-scheletrica della donna gravida e nei cambiamenti metabolici a cui la stessa è sottoposta.
Questa è una situazione che accade in almeno metà di tutte le donne in gravidanza (oltre il 70% delle intervistate¹ soffre di mal di schiena sorto per lo più al 5° mese di gravidanza, con un’intensità di 7/10 della scala VAS, scala di valutazione del dolore²). Il mal di schiena in gravidanza è un problema molto comune e tende ad aumentare con l’avanzare della gestazione. Un adeguato programma terapeutico può aiutare a contrastare l’insorgenza della sintomatologia dolorosa.
Per la donna in gravidanza e per il feto l’esercizio fisico terapeutico lieve o moderato NON è dannoso bensì dovrebbe essere incoraggiato per tutte le donne incinte.
L’esercizio fisico terapeutico ha inoltre dimostrato di avere degli effetti positivi nel corso del parto: le donne che continuano a praticare l’esercizio fisico hanno una possibilità dell’85% di un parto spontaneo e presentazione cefalica del feto con una minore possibilità di interventi medici quali forcipe o taglio cesareo, rispetto a donne che non praticano alcun tipo di attività. Inoltre diversi studi hanno dimostrato i numerosi vantaggi che l’esercizio fisico può avere sul feto (Joseph R.Ritchie,2003).
Cosa facciamo praticamente
Sette esercizi, eseguiti prevalentemente da supine consistenti in respirazione mediante il diaframma, allungamento del tratto cervicale con rotazioni lente del capo, allungamento del tratto dorso lombare e lombo-sacrale con movimenti delle gambe alternati, allungamento del rachide in toto ed esercizi mirati a rinforzare i gruppi muscolari che più ne necessitano.
1 Campione di 72 donne intervistate di cui 57 soffrono di lombalgia.
2 Studio che ha portato all’elaborazione di un programma riabilitativo terapeutico con validità statisticamente significativa della sua efficacia, eseguito nell’anno 2010-2011 a cura della dott.ssa Valentina Rivetti presso l’Università degli studi di Brescia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, corso di laurea in Fisioterapia.